Le principali cause del dolore cervicale:
Ecco le principali cause dei dolori cervicali:
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Le Cause del Dolore Cervicale
Sedentarietà
Benchè notoriamente diffusa (e a volte condizione "forzata"), la sedentarietà è una delle abitudini più pericolose che possono causare dolori alla cercvicale.
Chi pratica attività fisica, invece, oltre al benessere che ricava per tutto l’organismo, ha una muscolatura più forte e tonica.
I muscoli non allenati e poco tonici non sostengono adeguatamente la colonna vertebrale, e quindi anche il tratto delle vertebre cervicali. Una costante ginnastica del collo può aiutare a tenere i muscoli tonici e a prevenire disturbi cervicali.
Chi già soffre di dolori cervicali, può provare gli esercizi per la cervicale che abbiamo consigliato nel nostro articolo precedente.
Postura
La posizione che assumiamo quando per esempio siamo seduti alla scrivania, a tavola, ma anche mentre camminiamo, può essere all’origine dei dolori al tratto cervicale.
Per esempio, le persone che lavorano con il busto piegato in avanti o passano molte ore davanti al computer, o in auto, sono più predisposte a questo tipo di problemi rispetto invece a chi, per lavoro o per abitudine, si muove di più.
Sulla nostra postura influiscono anche fattori esterni, come le strutture su cui sediamo o riposiamo (sedie, divani, letti e cuscini).
Eventi traumatici
Un infortunio sul lavoro, un colpo di frusta, i traumi articolari, ma anche un semplice colpo di freddo e il trasporto di oggetti pesanti possono causare problematiche alla zona cervicale, sia alle strutture ossee (schiacciamenti della colonna, compressione delle vertebre, fratture) che a quelle muscolari (contratture, stiramenti, strappi).
Artrosi Cervicale
L'artrosi cervicale è un disturbo degenerativo che peggiora con l’età: le cartilagini dei dischi intervertebrali si consumano e le vertebre si avvicinano, dando luogo a compressioni e schiacciamenti della colonna. Vengono interessate le terminazioni nervose e si sviluppano dolore e rigidità.
Nei casi più gravi si ha l’ernia cervicale, con la fuoriuscita del disco intervertebrale dalla propria sede. Si tratta di una problematica grave che necessita di consultare un medico specialista.
Denti
Si possono avere disturbi cervicali anche a causa di problemi dentali. Per esempio quando c’è una malocclusione, cioè quando l’appoggio dei denti a bocca chiusa non è corretto e c’è una mancanza di equilibrio nella nostra bocca, ne risentono la mandibola e i muscoli mandibolari, con conseguenti dolori che si irradiano fino al tratto cervicale.
Stress
Anche lo stress psicofisico eccessivo, particolarmente diffuso al giorno d’oggi in Italia, può sfociare in dolori cervicali. La tensione derivante da periodi di lavoro troppo intensi o situazioni familiari di tensione emotiva, possono ripercuotersi a livello della colonna cervicale, dando origine a problemi di cervicalgia caratterizzati da dolore e contratture muscolari.
In caso di stress può essere utile, al fine di ridurre le tensioni e sciogliere i muscoli, anche il ricorso alla pratica dello yoga.
La Cervicale dopo l'allenamento in Palestra
A volte poi il dolore cervicale insorge dopo essere stati in palestra. Ci sono alcuni attrezzi e certi esercizi che possono favorirlo. Come per esempio quelli che si eseguono sulla panca piana. Questo attrezzo tende a far lavorare aree già sottoposte a sforzi costanti durante la vita quotidiana.
Un'esecuzione sbagliata e la mancanza di stretching prima e dopo l’esercizio, possono portare a eccessivo sforzo dei muscoli del collo. Focalizzarsi su questo tipo di attrezzo senza associare esercizi che servano a sviluppare i muscoli della parte superiore della schiena e del collo, può portare all'eccessivo potenziamento dei muscoli pettorali e delle spalle, lasciando però “deboli” i muscoli di collo e quelli della parte superiore della colonna vertebrale.
Ma anche gli esercizi che comportano l’estensione delle gambe possono mettere a rischio l'equilibrio della muscolatura corporea. Questi esercizi tendono infatti a lavorare sul potenziamento dei muscoli anteriori delle gambe, escludendo la controparte muscolare posteriore. Si viene così a creare una situazione di squilibrio che favorisce l'insorgenza di mal di schiena.
Infine, gli addominali. Quando si praticano esercizi per potenziarli non è raro osservare la tensione dei muscoli di collo e parte alta della schiena. Per questo motivo è sempre utile farsi aiutare da un personal trainer esperto, che aiuti a trovare la posizione corretta ed evitare così di sottoporre a un carico eccessivo le vertebre cervicali.
La Cervicale Dopo Mangiato
A volte la patologia cervicale può insorgere dopo aver mangiato. In questi casi può essere dovuta a una malocclusione dentale, a gengiviti o alla mancanza di un molare. In tutti questi casi si verifica perché durante la masticazione i denti non si toccano correttamente.
Se la mandibola e le sue articolazioni si muovono in modo asimmetrico durante la masticazione, si verifica una contrazione della muscolatura mandibolare. Questa contrazione a sua volta si trasmette alla muscolatura e ai nervi circostanti, causando dolori cervicali.
In altri casi, se la cervicalgia insorge dopo un pasto, può essere correlata ad alcune patologie dell'apparato gastrointestinale, quali la gastrite o i disturbi a carico della cistifellea (infiammazione e calcoli biliari). Le difficoltà digestive possono infatti, in alcuni casi, riverberarsi anche a livello delle vertebre cervicali.
Utilizzo di un Cuscino non adatto
FAI ATTENZIONE: il cuscino non è un semplice rettangolo di stoffa imbottito di materiale soffice, ma un vero e proprio compagno, che sostiene il capo per circa un terzo della vita. È dunque l’elemento determinante per la qualità del sonno, e per prevenire o curare le patologie legate ad una cattiva postura durante la notte.
È fondamentale capire che, se soffri di cervicale, i normali guanciali non sono in grado di offrire il giusto sostegno. I cuscini ordinari possono infatti risultare troppo sottili o troppo alti, non consentendo alle spalle di appoggiarsi correttamente sul materasso. Il collo tende infatti a piegarsi in maniera innaturale in avanti o lateralmente, provocando l’insorgenza di tensioni muscolari che al risveglio si concretizzano con fastidiosi dolori cervicali (abbiamo visto come reagisce il collo alle varie posture notturne nel nostro articolo su come scegliere un cuscino per la cervicale).
Ecco perché tutti i trattamenti farmacologici e fisioterapici che hai provato hanno avuto solo un effetto momentaneo, se non li hai supportati anche con una giusta postura notturna.
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Le Soluzioni alle cause del Dolore Cervicale
Mobilizzare il Collo
Mobilizzare il collo è il primo rimedio da mettere in atto per contrastare il dolore cervicale.
Con l’avanzare dell’età, protrarre abitudini e posture scorrette nel tempo, quali tenere il collo piegato in avanti sulla tastiera del computer o di fronte a un monitor, portano inevitabilmente all'irrigidimento della colonna cervicale.
Per mobilizzare il collo esegui un lento movimento rotatorio di tutta la testa, prima verso destra e poi verso sinistra. Per intenderci, è quell’esercizio che ti veniva chiesto di fare a volte a scuola durante le ore di ginnastica, al fine di defaticare e allenare al tempo stesso i muscoli del collo.
Si può eseguire anche da seduti, tenendo la schiena diritta, oppure in piedi.
Dopo averlo ripetuto alcune volte per lato, potrai constatare subito che ti sentirai già meglio.
Per un completo piano di esercizi per la cervicale, clicca sul link per leggere il nostro articolo con 10 esercizi dedicati, spiegati da un fisioterapista.
Rinforzare la Muscolatura Laterale del Collo
Per aiutare i muscoli deputati a supportare lateralmente il collo, può essere utile sfruttare le contrapposizioni.
In pratica si fa così: si cerca di inclinare la testa da un lato facendo avvicinare la guancia alla spalla e, contemporaneamente, con la mano appoggiata allo stesso lato della testa si oppone resistenza, spingendo in senso opposto. In pratica ci si muove come se si volesse rimettere la testa diritta.
Il movimento va ripetuto alcune volte, meglio da seduti, senza sforzare troppo, prima da un lato e poi dall’altro.
Mobilizzare la Testa
In caso di debolezza dei muscoli posteriori e anteriori del collo, per rinforzarli e rendere più agevole il movimento delle vertebre cervicali in senso antero-posteriore e viceversa, bisogna effettuare i movimenti descritti qui sotto.
Da seduti, ben appoggiati allo schienale di una sedia o di una poltrona rigida, occorre spostare la testa prima in avanti più che potete e, poi, indietro più che potete, senza piegare il collo. Se è difficile visualizzare l’esercizio, pensate al classico gesto di Totò. Ma attenzione: il movimento dev’essere lento e non a scatto.
Trazione della Parte Posteriore del Collo
Questo è un esercizio particolarmente rilassante, anche se forse un po’ meno “discreto” da eseguire in ufficio. Consiste nel posizionare un piccolo telo arrotolato sulla parte posteriore del collo e nel tirarne le estremità con le mani poste davanti alla testa.
In pratica, la parte posteriore del telo deve esercitare una trazione sulla zona cervicale, mentre i lembi tesi devono essere alzati e abbassati di circa 45° rispetto al piano delle spalle.
La testa deve essere leggermente reclinata all’indietro, per permettere al telo di aderire e massaggiare meglio la curvatura posteriore del collo.
Gli effetti benefici di tutti questi esercizi non mancheranno di farsi sentire a livello della regione cervicale. Bisogna essere pazienti, per rimediare ai dolori cervicali ci vogliono tempo e costanza, non sono “cure” immediate.
Utilizzare un Cuscino per i Dolori Cervicali
Sostituire il tuo vecchio cuscino comune con un cuscino ortopedico per la cervicale ti può dare la possibilità di "lavorare" per risolvere la cervicale anche mentre stai dormendo.
I cuscini ortopedici sono dispositivi medici appositamente progettati per agire in fase di riposo fornendo il corretto sostegno al collo, portandolo ad assumere una postura più naturale, consentendo il rilassamento della muscolatura e delle vertebre cervicali, ed evitando di conseguenza l’insorgere di fastidiose problematiche (anche qui puoi leggere di più nell'articolo dedicato alla scelta del cuscino cervicale).
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Chi siamo:
Per i casi di dolore cervicale noi di Pharmaflex siamo i migliori, abbiamo progettato e realizzato un guanciale apposito per chi soffre di cervicalgia:
Il nostro guanciale "Cervical" è stato giudicato il Dispositivo Medico n.1 per la cervicale e ha ricevuto migliaia di recensioni positive, sia dai nostri clienti che da ortopedici, fisioterapisti ed altri professionisti del settore ortopedico.
Pharmaflex Cervical è infatti approvato dal ministero come Dispositivo Medico di classe 1, ed è orgogliosamente prodotto al 100% in Italia.
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