Cervicalgia e reflusso: cosa fare?

Cervicalgia e reflusso: cosa fare?

May 03, 2023Pharmaflex Srl

Cervicalgia e reflusso: cosa fare?

Di sicuro ci avrai fatto caso anche tu: quando si manifesta un attacco di cervicale, spesso si verificano anche disturbi digestivi. Questo accade perché cervicalgia e reflusso sono due fenomeni strettamente correlati, che innescano un pericoloso circolo vizioso, in cui cause ed effetti si alimentano a vicenda.

Per questa ragione, non sempre è evidente quale sia la causa primaria: talvolta è la cervicalgia che causa il reflusso, altre volte è il reflusso gastroesofageo che provoca i dolori cervicali. Il problema è che quando si presentano entrambi, riposare diventa impossibile. Approfondiamo dunque la questione e scopriamo qual è la soluzione per dormire meglio con cervicalgia e reflusso.

 

Cervicalgia e reflusso: esiste un nesso fra le due patologie?

La cosa ti stupirà, ma sì, cervicalgia e reflusso gastroesofageo sono due patologie che possono essere correlate. Ad esempio, talvolta la cervicalgia può essere causata da problemi digestivi provocati da una scorretta alimentazione, allergie, intolleranze alimentari o da una particolare sensibilità a determinati alimenti. Questo accade perché il nervo vago, responsabile della trasmissione di informazioni sulle condizioni dell'apparato digerente, nel comunicare questo stato al cervello si infiamma lui stesso, generando fastidio o addirittura dolore al collo e alla nuca. 

Altre volte, invece, succede il contrario, ovvero è la cervicalgia a causare nausea, gastrite e reflusso durante il sonno. Quindi, cosa fare per risolvere cervicalgia e reflusso?

 

Prevenzione di reflusso e cervicalgia: cosa fare per ridurre i sintomi

Cervicalgia e reflusso acido, dunque, appaiono spesso insieme e sono correlati fra di loro. Evidente, quindi, che trattare il disturbo cervicale, ignorando i problemi digestivi, sia uno sforzo inutile. Ma al di là di quali siano le cause di cervicalgia e reflusso, c'è molto che tu possa fare per ritrovare benessere e serenità.

Per prima cosa, devi curare l'alimentazione. Andare a dormire dopo aver mangiato cibi pesanti e piccanti, favorisce il reflusso gastroesofageo, con conseguente aumento del dolore cervicale.

cervicale

Inoltre, devi fare molta attenzione alla postura, che oltre ad incidere sulle tensioni neuromuscolari, influisce sul nervo vago, causando problemi all'apparato digerente. Ma attenzione: quando si parla di postura non ci si riferisce solo al modo di stare in piedi, di sedersi o camminare, ma anche e soprattutto alle posizioni assunte durante il sonno.

 

Cervicalgia e reflusso: cosa fare per dormire meglio?

I sintomi di cervicalgia e reflusso compaiono soprattutto mentre dormi? È normale. Dormire in modo scorretto, è di sicuro il modo migliore per favorire l'insorgenza di dolori alla cervicale. La posizione del collo, infatti, influisce significativamente sulla patologia, ragione per la quale è sempre consigliabile affidare le proprie notti ad un cuscino che sappia posizionare il capo in modo corretto.

La soluzione per la cervicalgia, quindi, è un cuscino per la cervicale, che sappia favorire il distanziamento tra la vertebra C1 e la C7, riducendo la compressione e lo schiacciamento dei dischi.

cervicale cuscino

 

Se però oltre alla cervicalgia soffri anche di reflusso, allora l'utilizzo di un cuscino ortopedico non basterà, perché per impedire ai succhi gastrici di risalire lungo l'esofago, avrai anche bisogno di dormire con il busto leggermente inclinato.

A tal fine, quindi, avrai bisogno di un supporto maggiore, che possa prendersi cura della tua postura e di sicuro non potrai affidarti ai rimedi fai da te, come ad esempio coperte e cuscini posizionati sotto il materasso, perché in questo modo andresti ad aggravare la cervicalgia. Quindi, cosa fare per la cervicalgia e il reflusso? La soluzione c'è e si chiama Pharmaflex.

 

La proposta di Pharmaflex come soluzione a cervicalgia e reflusso 

Specialista nella salute del sonno, Pharmaflex è un marchio italiano che progetta e realizza dispositivi medici ortopedici approvati dal Ministero della Sanità. Il primo prodotto su cui si è concentrata la ricerca Pharmaflex è stato il cuscino per la cervicale. Ma questo prodotto non poteva certo bastare a risolvere le problematiche di chi soffriva di cervicale e reflusso insieme. 

Per questa ragione, dopo anni di studio, ecco la soluzione definitiva al problema: il topper Reflux, che abbinato al cuscino Cervical, è in grado di ridurre i sintomi del disturbo gastroesofageo, assicurando la giusta inclinazione al busto, senza che il paziente subisca compressioni e tensioni alla colonna cervicale.

Topper reflux + cercival

Topper Reflux: il topper per combattere cervicalgia e reflusso

Il topper Reflux è il dispositivo che cercavi per combattere cervicalgia e reflusso. Realizzato in tre strati, questo topper svolge 3 funzioni:

  • funzione anti-reflusso – grazie ad un'inclinazione di 10°, fornisce il giusto supporto al busto, impedendo ai succhi gastrici di risalire dallo stomaco verso l'esofago durante il sonno.
  • funzione anti-cervicalgia – l'inclinazione del topper è stata studiata in modo che il tratto cervicale della colonna possa rimanere sempre ben allineato.
  • funzione di decompressione – la struttura del topper favorisce il distanziamento tra le vertebre dorsali e lombari, distribuendo in modo uniforme il peso del corpo su tutta la superficie.

Grazie a questo topper per il reflusso, quindi, potrai dormire sollevando il busto di quel tanto che basta ad impedire la risalita dell'acido, ma senza andare a gravare sulla colonna vertebrale, men che mai sulla cervicale. Se poi vuoi garantirti un sonno ristoratore ed alzarti al mattino fresco e riposato, prendi in considerazione il suggerimento degli specialisti del sonno: al topper Reflux, abbina il cuscino Cervical.

Topper Reflux

 

Pharmaflex Cervical: un supporto in più per un maggior benessere

Il cuscino per la cervicale Pharmaflex è considerato il migliore sul mercato per molte ragioni, ma uno dei motivi principali è la sua innovativa tecnologia a 5 strati. Rispetto al memory foam, infatti, questa tecnologia è decisamente più efficace e combina strati di diverse consistenze per soddisfare le esigenze specifiche della persona che lo utilizza:

  • Strato 1 - realizzato con AirCell, un materiale innovativo altamente permeabile all’aria, questo strato garantisce il massimo comfort per volto e testa.
  • Strato 2 - questo strato in memory foam rilassa la muscolatura spinale ed allevia la tensione cervicale.
  • Strato 3 - il terzo strato è realizzato in viscoelastico, che favorisce il distanziamento delle vertebre cervicali, riducendo la compressione e lo schiacciamento dei dischi.
  • Strato 4 - realizzato poliuretano espanso, questo strato agisce come un sistema traspirante, che aiuta a mantenere il fresco in estate e il caldo in inverno.
  • Strato 5 - il quinto e ultimo strato è nuovamente realizzato in AirCell, per fornire un'immediata sensazione di piacere.

Per garantire il massimo comfort, questi 5 strati sono racchiusi in una fibra di carbonio, che possiede proprietà antibatteriche, antivirali, anallergiche e una durata fino a 5 volte maggiore rispetto ad una normale sotto-federa. 

Insomma, Pharmaflex ha pensato proprio a tutto. Se stai cercando una soluzione efficace per alleviare i sintomi di cervicalgia e reflusso, prova il cuscino Cervical e il topper Reflux. Visita il nostro sito per saperne di più e migliorare la qualità del tuo sonno! 

 

 



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